Immaginate Socrate, Platone, Nietzsche, Heidegger, insomma, i vostri filosofi o artisti preferiti al tavolo di un caffè a parlare delle questioni che voi ritenete più urgenti ed essenziali.
Siete chiamati ad esprimere le vostre personali posizioni attorno ad alcuni nodi essenziali del pensiero contemporaneo, alla luce delle riflessioni che filosofi, artisti, scienziati, benvengano le contaminazioni, hanno via via formulato.
L'obiettivo è rendere vivo il pensiero filosofico e spezzare la maledizione dello strano anello che fa della filosofia un pensiero che si avvita su se stesso, accessibile ai soli accademici.
In ognuno di noi vive questa scintilla si tratta solo di lasciarla sfavillare.....
...quindi, siate i benvenuti!
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7 commenti:
Si si si... anche se lo preferisco col campari sono proprio soddisfatto del tuo lavoro! chissà se succederà mai che personalità del genere si inconrtino in Campo Santa Margherita! Il tuo tutor.
bello il kandinskj che hai scelto!
e per me molto "interessante" lo spritz con tutti quei personaggi "scintillanti"...
posso confessare una cosa?
io non so cos'è l'apeiron...
stefania ponchia
Carissima Silvia,
non può che vedermi ben disposta un blog dal titolo 'grecizzante' con un 'bere insieme' che a me ricorda il simposio e, perché no, Platone che faceva dialogare diversi personaggi famosi e non, filosofi e non, artisti e non... Davvero originale l'idea di immaginare colloqui informali tra personaggi famosi, un modo per essere 'trasversali' alla propria e alle altre discipline, perche gli studenti personalizzino il messaggio dei diversi uomini di cultura, dovendo farlo proprio e riformularlo, e, inoltre, perché abbiano spunti per l'attualizzazione.
Chissà se qualche autore dell'antichità greca parlerebbe con le sue parole (i frammenti o passi scelti della sua opera) o se rivestirebbe la comunicazione di una patina più à la page...
Ancora complimenti, un caro saluto,
Sara
In risposta a Stefania, grazie per il tuo commento.
Apeiron in greco significa infinito, è ciò che sfugge al numero, alla misura, al limite; Sara, la nostra esime grecista può confermare.
Per Anassimandro, semplificando alla grande, l'apeiron è il principio da cui scaturisce l'universo.
...senso di vertigine quindi con uno spritz! grazie
stefania ponchia
Ciao Silvia,
complimenti per il tuo blog.
Mi piace moltissimo la "cornice" cha hai creato..Il titolo è accattivante, l'idea di lasciarsi andare, di esprimere liberamente il proprio pensiero, è resa perfettamente dall'immagine di uno uno spritz alla mano, sorseggiato tra amici, dove si possono affrontare temi molto profondi, senza l'inibizione di dire "cavolate", ma per il piacere e il gusto di condividere idee e pensieri.
ciao martina
Ciao Silvia, mi piace il tuo blog...complimenti!
Sarò onorata di discutere con te di filosofia e arte, quando vuoi...
Floriana Riga
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